Minori scomparsi. Dati agghiaccianti di Telefono Azzurro: “Uccisi, usati per lo sfruttamento sessuale o del lavoro”

 

 

di Cinzia Marchegiani

Roma. In occasione della Giornata Internazionale per i Bambini ScomparsiTelefono Azzurro ha organizzato la conferenza “Non lasciamoli scomparire” nella mattinata odierna presso Palazzo Ferrajoli a Roma, per accendere l’attenzione delle Istituzioni Pubbliche e della Società sul tema dei minori scomparsi in Europa. Il 2017 è stato uno degli anni più drammatici dall’attivazione del servizio 116.000.

 

Il 64,5% delle segnalazioni riguardano la scomparsa di minori stranieri non accompagnati, giunti in Italia per sfuggire a povertà, guerra e situazioni d’emergenza. 
La fuga da casa, ovvero i casi di minori e adolescenti fuggiti da contesti familiari caratterizzati da abuso e violenza, ha un’incidenza del 12,4% e rappresenta la seconda causa di sparizione.

 

DATI EMERSI DA TELEFONO AZZURRO. UN’EMERGENZA PAUROSA 

Nel 2017 solo il 16,9% dei 177 casi gestiti da SOS Telefono Azzurro Onlus si è risolto positivamente, ciò significa che circa 147 minori nell’ultimo anno sono stati uccisi o coinvolti nei circuiti di sfruttamento sessuale e di lavoro minorile, senza considerare quelli per i quali non è stata fatta nessuna segnalazione.

Questi sono i dati diffusi nella Giornata Internazionale per i Bambini Scomparsi da Telefono Azzurro, che dal 25 maggio 2009 gestisce in collaborazione con il Ministero dell’Interno e le Forze dell’Ordine il numero unico europeo 116000, attivo 24 su 24. Un servizio attraverso il quale l’associazione si è occupata, nell’ultimo decennio, di 1125 casi di bambini spariti perché fuggiti  di casa o da un istituto, o perché rapiti o sottratti da un genitore, insieme ai numerosi minori stranieri accompagnati  provenienti dai Paesi extra europei. 

Nel corso del convegno,  presentati i dati relativi alla linea di ascolto 116-000 dedicata ai minori scomparsi, e il progetto europeo “Amina”, finanziato dalla H&M Foundation, guidato da Missing Children Europe e coordinato in Italia da Telefono Azzurro.
Ogni anno si perdono le tracce di migliaia di bambini e adolescenti stranieri non accompagnati a poche ore dal loro arrivo in Europa. Di questi, solo una minima parte viene ritrovata, mentre la maggior parte finisce nei circuiti dello sfruttamento sessuale e del lavoro minorile. 
L’evento articolato in due momenti:
• Presentazione dei dati del numero unico europeo 116.000, relativo al fenomeno della scomparsa dei minori in Italia e in Europa, con particolare attenzione ai minori stranieri non accompagnati
• Janice Richardson, senior advisor per Telefono Azzurro e esperta presso il Consiglio Europeo, condurrà la tavola rotonda alla quale siederanno le organizzazioni invitate per un confronto attivo su obiettivi e azioni previste dal Programma Amina, progetto internazionale coordinato da Missing Children Europe. Durate la tavola rotonda sarà presentata ufficialmente anche l’app MINIILA

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FOCUS. 116000 NUMERO TELEFONICO UNICO EUROPEO GESTITO DA TELEFONO AZZURRO

Il 116000 è un numero unico europeo affidato in Italia al Ministero dell’Interno e gestito dal Telefono Azzurro, dedicato a chiunque voglia segnalare una situazione di scomparsa di un bambino o adolescente italiano o straniero.

L’aiuto per ogni bambino scomparso è in un numero: 116000

Ogni giorno centinaia di bambini scompaiono in Europa e nel mondo. Sebbene la maggior parte dei bambini venga ritrovata nelle prime 24 ore, molti riescono a tornare alle loro case e alle loro vite dopo molto tempo, mentre altri non verranno mai più ritrovati. Dal 25 maggio 2009 genitori e cittadini potranno aiutare i bambini a ritrovare la strada verso casa: componendo il numero 116000 in Italia così come in altri 27 Stati Membri dell’UE, è possibile, infatti, segnalare la scomparsa di un bambino o fornire informazioni utili al suo ritrovamento.

Nuovo servizio di orientamento legale

Grazie ad una Convenzione stipulata con l’Ordine degli Avvocati di Milano a partire dal 20 novembre è attivo il nuovo servizio – gratuito – di orientamento legale, al quale si può accedere inviando una mail a: orientamentolegale.116000@azzurro.it
Attraverso il servizio di orientamento un team di legali specializzati fornirà una risposta via e-mail, entro 5 giorni lavorativi, ai soli quesiti relativi a situazioni in cui siano coinvolti bambini e ragazzi minorenni.
Il servizio sarà esclusivamente di orientamento, pertanto non sarà possibile conferire alcun mandato, né gli avvocati potranno fornire assistenza legale o dare riferimenti di colleghi ai quali rivolgersi.

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