Blade Runner. Chi è che non ha amato questo film e lo considera un capolavoro unico e irripetibile?
Blade Runner è una pellicola straordinaria, un film uscito nel 1982 diretto da Ridley Scott e interpretato da Harrison Ford, Sean Young, Edwar James Olmos, Daryl Hannah e l’indimenticabile Rutger Hauer nel ruolo di Roy Batty, il leader dei replicanti.
Si racconta che Scott scritturò Hauer senza averlo mai incontrato prima e basandosi solamente sulle sue performance in tre film di Paul Verhoeven: Keetie Tippel, Soldato d’Orange e Fiore di carne. Il padre del romanzo “Cacciatore di androidi” Philip K. Dick (su cui su cui Hampton Fancher e David Webb Peoples hanno realizzato la sceneggiatura di Blade Runner) approvò la scelta, descrivendo Hauer come “Il perfetto Roy Batty. Freddo, ariano e senza difetti“. Dei molti film girati da Hauer Blade Runner rimane il suo preferito. Come ha avuto modo di affermare nel 2001:
“Blade Runner non ha bisogno di spiegazioni. Semplicemente [è]. […] Non esiste niente di simile. Essere parte di un vero capolavoro che ha cambiato il modo di pensare del mondo. È magnifico“.
Le suggestioni, le atmosfere di Blade Runner sono rimaste cristallizzate come solchi indelebili e ora gli amanti di questa opera eterna sono impazienti di conoscere e valutare la nuova pellicola che dovrà necessariamente fare salti immortali per essere apprezzato quanto il primo. Il lungometraggio era ambientato nel 2019 in una Los Angeles dispostica, dove androidi chiamati replicanti dalle stesse sembianze dell’uomo vengono abitualmente fabbricati e utilizzati come forza lavoro nelle colonie extra-terrestri. I replicanti che riuscivano a fuggire tornavano illegalmente sulla Terra e lì venivano cacciati e “ritirati dal servizio”, cioè eliminati fisicamente, da agenti speciali chiamati “blade runner”. Il film racconta le vicende di un gruppo di androidi evasi da queste colonie e riusciti a nascondersi in una spettacolare e futuristica Los Angeles. Qui il poliziotto Rick Deckard (un giovanissimo e brillante Harrison Ford), ormai fuori servizio accetta un’ultima missione…. quella di dare loro la caccia.
Ora Blade Runner torna al cinema, trent’anni dopo gli eventi del primo film, in Blade Runner 2049. Qui un nuovo blade runner, l’Agente K della Polizia di Los Angeles (Ryan Gosling) scopre un segreto sepolto da tempo che ha il potenziale di far precipitare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo spinge verso la ricerca di Rick Deckard (Harrison Ford), un ex-blade runner della polizia di Los Angeles sparito nel nulla da 30 anni.
L’atteso sequel del capolavoro del 1982, con Ryan Gosling e Harrison Ford, per la regia di Denis Villeneuve sarà al cinema da ottobre 2017.
Trailer in italiano
Il fascino di Blade Runner rimane sepolto nei ricordi e di quelle emozioni che nel lontano 1982 lo hanno consacrato come un film futuristico e poetico di eccezionale rarità ed ora la nuova pellicola dovrà sbalordire davvero tutti. Davvero un’impresa da Dio! Chapeau.