Covid Francia, il Consiglio di Stato respinge i viaggi alle persone vaccinate: “Portatori di virus”

 

Francia. Vaccinati e portatori di virus. Il caso si presenta in Francia quando un uomo fa ricorso e chiede al Consiglio di Stato di revocare le restrizioni ai viaggi alle persone vaccinate.

Il caso viene così presentato quando “Un pensionato di 83 anni ha chiesto al giudice del Consiglio di Stato di sospendere le restrizioni di viaggio adottate dal governo in modo che non si applichino più alle persone che sono state vaccinate. Il giudice sommario respinge la sua richiesta considerando che le persone vaccinate possono essere portatrici del virus e contribuire alla sua diffusione“.

Il 19 marzo il Presidente del Consiglio ha deciso di limitare i viaggi nei 19 dipartimenti dove la situazione sanitaria è la più critica.

IL RICORRENTE LAMENTAVA RESTRIZIONI E UNA VIOLAZIONE ALLA SUA LIBERTA’ E CHIEDEVA DI SOSPENDERE IL DIVIETO DI VIAGGIARE ALLE PERSONE CHE AVEVANO BENEFICIATO DELLA VACCINAZIONE.

Si legge nell’ordinanza pubblicata il 1° aprile 2021 la motivazione del ricorso al Consiglio di Stato:

“Il ricorrente, che risiede in uno dei servizi interessati e che è stato vaccinato, lamenta una violazione della sua libertà di andare e venire. Chiede al giudice ad interim di sospendere queste limitazioni per qualsiasi persona che abbia beneficiato della vaccinazione contro il covid-19. Ritiene che le misure che limitano la circolazione, il coprifuoco e la reclusione non siano più necessarie e adatte alle persone vaccinate.”

Il giudice osserva che la diffusione del virus è peggiorata in modo significativo in tutto il paese, mettendo a dura prova gli ospedali e portando alla generalizzazione delle restrizioni in tutto il paese.

IL GIUDICE OSSERVA CHE LE PERSONE VACCINATE POSSONO ESSERE PORTATRICI DEL VIRUS E CONTRIBUIRE ALLA DIFFUSIONE IN PROPORZIONI CHE ANCORA OGGI NON SONO NOTE.

“Sebbene la vaccinazione fornisca una protezione efficace, il giudice riassuntivo osserva che le persone vaccinate possono essere portatrici del virus e contribuire alla sua diffusione in proporzioni che oggi non sono note. L’abolizione delle restrizioni di viaggio potrebbe quindi aumentare il rischio di contaminazione, soprattutto per le persone vulnerabili che sono per lo più non vaccinate.”

IL GIUDICE SOMMARIO DEL CONSIGLIO DI STATO RESPINGE LA DOMANDA DEL RICORRENTE. “Per questi vari motivi, queste restrizioni di viaggio, anche per le persone vaccinate, non sembrano sproporzionate. Per questo motivo il giudice sommario del Consiglio di Stato respinge la domanda del ricorrente.”

 

Una ordinanza che farà da strada anche nei paesi europei. Purtroppo infatti troppe notizie riferoscono che i vaccinati anche con la seconda dose sono portatori asintomatici del virus. Quindi nessuna licenza a viaggiare con il passaporto vaccinale.

 

FRANCIA CONSIGLIO DI STATO ORDINANZA: “respinti viaggi ai vaccinati”

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