lunedì, 7 Ottobre 2024

Ogni anno 530 siciliane con tumore ovarico: non esistono screening efficaci, il futuro è il test di profilazione genomica

di Massimiliano Cavaleri

ENNA (Sicilia) – Ogni anno 530 siciliane con tumore ovarico.

Non esistono screening efficaci, il futuro è il test di profilazione genomica.

Nel 65% dei casi, il carcinoma è già in fase avanzata per difficoltà nella diagnosi precoce e sintomi aspecifici. La determinazione dei geni consente terapie mirate ed efficaci 

IN ITALIA 5.300 LE DONNE TUMORE OVARICO. In Italia invece sono 5.300 le donne con tumore ovarico e rappresentano il 30% delle diagnosi di carcinomi ginecologici e la quarta causa di morte per neoplasia nelle donne: non esistono screening validati particolarmente efficaci come per altre patologie e, a causa dei sintomi troppo aspecifici, in circa il 65-70% dei casi il cancro è già in fase avanzata.

HOTEL FEDERICO II, A ENNA I MASSIMIE ESPERTI A LIVELLO REGIONALE E NAZIONALE HANNO FATTO IL PUNTO SUI RISULTATI E PROSPETTIVE AD UN ANNO DALLA NASCITA DEL ‘PDTA’

I massimi esperti a livello regionale e nazionale hanno fatto il punto su risultati e prospettive all’Hotel Federico II di Enna, ad un anno di distanza dalla nascita del PDTA, il percorso diagnostico terapeutico assistenziale voluto dalla Regione Siciliana per garantire un’alta qualità di cure e soprattutto la multidisciplinarietà nell’approccio, oggi considerata essenziale per salvare la vita e aumentarne la qualità.

Il PDTA è tra i primi in Italia ad avere avuto anche decreti attuativi che lo hanno reso operativo. 

Purtroppo nella maggior parte delle volte ci troviamo a intervenire quando il problema è già diffuso perché coinvolge peritoneo e linfonodi dell’addome spiega Paolo Scollo, direttore di Ginecologia e Ostetricia dell’AO Cannizzaro di Catania e responsabile PDTA carcinoma ovarico della ReOS (Rete Oncologica Siciliana) – se non addirittura al di fuori della zona pelvica, quindi fegato, pleura ed altri organi distanti. La diagnosi precoce resta la principale difficoltà: nel 42% si scopre la malattia in modo casuale, nel 26% grazie a controlli di routine e nel 16% per altri motivi. Alcuni sintomi come gonfiore addominale (58%), disturbi in sede pelvica (39%) e perdita di peso (34%) sono tipici di altre patologie quindi non rivelano un allarme specifico”.

La Sicilia conta alcuni centri specialistici (hub) e centri erogatori di trattamenti (spoke) ad essi collegati che sono in grado di assicurare diagnosi tempestive e corrette e un adeguato programma terapeutico di precisione.

Grazie ai progressi della ricerca scientifica, la percentuale delle donne malate potenzialmente guaribili è in netto aumento, soprattutto se la paziente ha la possibilità di fare il test di profilazione genomica, la chiave di volta più importante per ottenere una terapia mirata ed efficace, che si attua nei lavoratori qualificati e accreditati. 

La determinazione genomica non è solo l’individuazione della mutazione BRCA1/2 – sottolinea Vincenzo Adamo, professore di Oncologia Medica e coordinatore della Re.O.S. – ma va effettuata per evidenziare nel suo complesso un ‘Deficit della Ricombinazione Omologa(HRD), presente nei tumori di tutte le pazienti con mutazioni BRCA1/2 e di un altro 25% senza mutazioni di questi geni. Dunque la metà dei casi potrà realmente beneficiare di un trattamento mirato con importanti nuovi agenti, gli inibitori di parp, che stanno cambiando indiscutibilmente la vecchia chemioterapia convenzionale”.

 

L’appuntamento di Enna, dal titolo “Il carcinoma dell’ovaio… correlazione tra classificazione morfologica, definizione biomolecolare e terapie innovative in un moderno PDTA”, è stato promosso dalla neonata FSO Fondazione Siciliana per l’Oncologia e dalla Re.O.S. con responsabili scientifici i professori Adamo e Scollo: sono stati discussi casi clinici espressione di un GOM (gruppi oncologici multidisciplinari), così come avviene nella pratica clinica, finalizzato ad un algoritmo decisionale delle varie fasi.

Hanno preso parte numerosi oncologi, chirurghi ginecologi, patologi, radio-oncologi e genetisti, le figure chiave del PDTA e all’inizio il saluto del presidente dell’Ordine dei medici di Enna Renato Mancuso. Infine una tavola rotonda gestita dalle rappresentanti di tre associazioni di pazienti, Abracdabra, Loto e Acto, finalizzata ad evidenziare problematiche e necessità per una corretta e moderna applicazione del percorso ospedale-territorio.

Annamaria Motta di Acto Sicilia: I bisogni sono ancora tanti, ad esempio garantire un approccio iniziale nei centri specializzati, informare e formare i medici di medicina generale al fine di individuare i sintomi, spesso confuso con altri disturbi o patologie e stabilizzare la figura dello psiconcologo, indispensabile nell’accompagnare chi si ammala nel percorso di cura”.

ARTICOLO CORRELATO

CANCRO OVARICO: SCOPERTO IL MOTIVO DELLA CHEMIORESISTENZA

 

SEGUI FreedomPress.it su Facebook cliccare QUI   o su Twitter cliccando QUI 

Hot this week

Aumento tumori aggressivi nelle giovani donne. Oltre al cancro al pancreas, mieloma e neoplasie del colon-retto

Crescita particolarmente rapida dell'incidenza di cancro al pancreas nelle donne tra i 18 e i 34 anni, con tassi di crescita quasi doppi rispetto agli uomini della stessa fascia di età

Moda, Messina pronta per l’International Fashion Week: sfilate, illustri stilisti, talenti emergenti, shooting e workshop

Mercoledì 4 settembre conferenza stampa al Salone della Bandiere (Palazzo Zanca) col sindaco Federico Basile e la presidente della Camera Nazionale Giovani Fashion Designer Alessandra Giulivo

Naufragio Bayesian. CNOG: “No al mercato nero delle notizie. Inaccettabile il silenzio della Procura”

L’esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti invita il procuratore di Termini a intraprendere la via del dialogo con i cronisti per evitare il mercato nero delle notizie

Futuro Ospedale Palestrina. I Comitati incalzano i Sindaci del Distretto ASL RM5: “Che osservazioni?”

Il futuro dell'Ospedale di Palestrina è attenzionato dai Comitati che da anni difendono i diritti dei cittadini e dei pazienti del territorio prenestino

Non c’è onore in una vittoria dove si chiede solo all’atleta Carini un segnale

Alla fine la boxer Angela Carini dopo appena unamanciata di secondi si è ritirata dal match con Imane Khelif. Un incontro di pugilato femminile alle Olimpiadi 2024 che lascia molte ombre sulle regole ma soprattutto sui silenzi imbarazzanti

Topics

Aumento tumori aggressivi nelle giovani donne. Oltre al cancro al pancreas, mieloma e neoplasie del colon-retto

Crescita particolarmente rapida dell'incidenza di cancro al pancreas nelle donne tra i 18 e i 34 anni, con tassi di crescita quasi doppi rispetto agli uomini della stessa fascia di età

Moda, Messina pronta per l’International Fashion Week: sfilate, illustri stilisti, talenti emergenti, shooting e workshop

Mercoledì 4 settembre conferenza stampa al Salone della Bandiere (Palazzo Zanca) col sindaco Federico Basile e la presidente della Camera Nazionale Giovani Fashion Designer Alessandra Giulivo

Naufragio Bayesian. CNOG: “No al mercato nero delle notizie. Inaccettabile il silenzio della Procura”

L’esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti invita il procuratore di Termini a intraprendere la via del dialogo con i cronisti per evitare il mercato nero delle notizie

Futuro Ospedale Palestrina. I Comitati incalzano i Sindaci del Distretto ASL RM5: “Che osservazioni?”

Il futuro dell'Ospedale di Palestrina è attenzionato dai Comitati che da anni difendono i diritti dei cittadini e dei pazienti del territorio prenestino

Non c’è onore in una vittoria dove si chiede solo all’atleta Carini un segnale

Alla fine la boxer Angela Carini dopo appena unamanciata di secondi si è ritirata dal match con Imane Khelif. Un incontro di pugilato femminile alle Olimpiadi 2024 che lascia molte ombre sulle regole ma soprattutto sui silenzi imbarazzanti

Squalifica Khelif & Yu-ting. IBA interviene: “Trovati in vantaggio competitivo rispetto alle concorrenti”

IBA aveva squalificato le atlete Lin Yu-ting e Imane Khelif dagli IBA Women's World Boxing Championships di Nuova Delhi 2023 non con test testosterone, ma con i criteri di ammissibilità trovandoli in vantaggio competitivo rispetto alle altre concorrenti donne

CONI annuncia azione: “I diritti di tutti gli atleti e le atlete siano conformi alla Carta Olimpica e ai regolamenti sanitari”

Il Coni avvia verifica su controversie non specificate. Nell'occhio ciclone il caso Khelif/Carini o Senna inquinata

IFOM e STATALE di Milano.Tumori al Pancreas: “Scoperta l’ivermectina come inibitore della macropinocitosi”

Studio italiano sull’adenocarcinoma duttale pancreatico resistente alle terapie identifica 4 molecole attive come inibitori della macropinocitosi. Prospettive di cura per i pazienti affetti da questo aggressivo tipo di tumore
spot_img

Related Articles

Popular Categories

Non puoi copiare il contenuto di questa pagina