lunedì, 23 Giugno 2025

Pessima giornata per l’Informazione. Vignetta sessista e insulti a Report

Editoriale

di Cinzia Marchegiani

L’informazione in Italia troppo spesso subisce ma produce anche pagine che non fanno onore nessuno. Pagine che ci fanno domandare in che secolo stiamo vivendo.

Se il giornalismo deve seguire codici deontologici, non lo fa perchè noi giornalisti dobbiamo essere delle  marionette, ma perchè i riferimenti sono nati come guida per essere e diventare professionisti migliori. Certamente più sensibili di fronte a certi abusi, anche di forma e discriminazione di ogni genere, anche verso opinioni e riflessioni diverse.

I giornalisti, almeno quelli che si mettono in discussione, cercano di fare formazione professionale poiché quello che viene pubblicato su un giornale spesso entra nelle aule di tribunale e in alcuni casi fuorviando la verità e/o soffia in modo non corretto su tematiche delicate come il razzismo, il femminicidio, le violenze sessuali, il bullismo (che ha molte facce), ma anche salute mentale. Guide che non servono a dire cosa scrivere perchè l’informazione è sacra, ma con quale lessico e quale attenzione meritano la persone citate e soprattutto per difendere i diritti dei bambini. Servono perchè come un docente è educatore dei suoi studenti, anche il giornalista educa. Soprattutto ora che le nuove generazioni guardano e condividono tutto sui social e quindi siamo responsabili della bellezza ma anche delle brutture che produciamo e dei loro effetti. Siamo responsabili anche con parole e titoli delle pagine di odio che si accendono sui social, delle divisioni culturali, gli scontri cercati virtuali che si consumano troppo spesso mostrando la parte peggiore si sé stessi. Gli utenti grazie ad uno schermo che disinibisce le opinioni, esprimono e scrivono le parole che diventano armi pesanti e incontrollabili.

Ieri è stata una giornata che ha mostrato due facce di una Italia che comunque non piace.

IL CASO ARIANNA MELONI. Il fattoQuotidiano pubblica una vignetta sulla sorella di Giorgia Meloni. Non si legge il nome ma i riferimenti sono tangibili. Così nascono faide e commenti infiniti ma di odio, troppo spesso quelli più sprezzanti fatte da donne. E allora c’è da chiedersi perchè tanta violenza? Se è satira dovrebbe far ridere, o denunciare, invece spesso serve solo come spartiacque tra “tifosi” di fazioni politiche. Come nei talk televisivi ci si augura un dibattito infuocato, non importa in che termini viene prodotto. Che esempio viene regalato soprattutto ai giovani?

Un editore lo sa, ma forse in questa era dove un giornale ha bisogno di click per sopravvivere è concesso tutto? Più si fa notizia e aumenta il coinvoilgimento dei followers e più l’articolo riscuote successo e diventa topic.

IL CASO REPORT E IL SINDACO DI VENEZIA, BRUGANO. Qui si invertono le parti. Nel corso della conferenza stampa convocata a Cà Farsetti, sede del Comune di Venezia sul destino dell’area dell’ex Ospedale al Mar, il sindaco di Venezia si rivolge a Walter Molino, giornalista di inchiesta della trasmissione d’inchiesta di Rai 3: “Voi di Report siete lo schifo d’Italia“. Parole che lasciano increduli tutti i presenti e i contatti social.

La colpa del collega Molino? Spiega a difesa dei Molino il  Comitato di redazione della Tgr Veneto:

Insultato un collega della trasmissione Report, reo di aver posto al primo cittadino una domanda sgradita. La trasmissione Report e chi ci lavora, secondo il Sindaco di Venezia, sono “lo schifo dell’Italia”. Il diritto di critica è legittimo ma l’insulto e la violenza, anche solo verbale, nei confronti dei giornalisti, assolutamente no. Il Comitato di redazione della Tgr Veneto esprime solidarietà al collega

Molino aveva posto a Brugnaro una domanda su Svm e la gestione della Scuola Grande della Misericordia, per chiedere lumi sulla pratica antimafia relativa alla società.

CARLO BARTOLI, PRESIDENTE ORDINE DEI GIORNALISTI: “VIGNETTA SESSITA E INSULTI A REPORT, PESSIMA GIORNATA PER INFORMAZIONE”

Il presidente dell’Ordine Carlo Bartoli  commenta le due vicende. Intervenendo ad un dibattito agli Stati generali della parola  in corso a Taormina

“Una pessima giornata per l’informazione. Prima arriva nelle edicole una vignetta pubblicata dal Fatto quotidiano nella quale il diritto di satira cede il posto a un contenuto sessista e disgustoso. Poi il commento, non sessista ma altrettanto disgustoso, del sindaco di Venezia Brugnaro che insulta un giornalista di Report colpevole di aver rivolto una domanda nel corso di una conferenza stampa.

Il godimento delle ferie è un diritto sacrosanto. Se sono stanchi e confusi, il vignettista del Fatto e il sindaco Brugnaro facciano qualche giorno di vacanza. Ne trarranno tutti un gran beneficio.

Possiamo migliorare, tutti, nessuno escluso. I ragazzi ci guardano. Ce la dobbiamo fare.


Continua a leggere su FACEBOOK  o su Twitter 


 

Hot this week

Premio ConScienze 2024 a Blanca Bruschi: miglior tesi di laurea magistrale area Fisica

    Il premio ConScienze 2024 per la miglior tesi di...

Ornella Vanoni laureata ad honorem dell’Università Statale di Milano

La Statale di Milano ha conferito alla celebre cantante Ornella Vanoni la laurea honoris causa in "Musica, Culture, Media, Performance" punto di riferimento non solo artistico, ma anche civile, in grado di trasmettere valori e consapevolezza.

Messina. AAA cercasi medici di famiglia: arriva la campagna nazionale della FIMMG

A Messina la campagna nazionale della FIMMG per contrastare la carenza di medici di famiglia si rivolge ai neolaureati

Encefalopatia Epatica. Estratto di arance rosse siciliane, potenziale alleato per il trattamento

Particolare del pastazzo di arancia rossa, sottoprodotto della lavorazione...

All’I.C. Russolillo studenti e istituzioni si confrontano per riqualificare gli spazi verdi di Pianura

Gli alunni della scuola secondaria di I grado dell' I.C. Don Giustino Russolillo si sono confrontati con le istituzioni su tematiche ambientali

Topics

Ornella Vanoni laureata ad honorem dell’Università Statale di Milano

La Statale di Milano ha conferito alla celebre cantante Ornella Vanoni la laurea honoris causa in "Musica, Culture, Media, Performance" punto di riferimento non solo artistico, ma anche civile, in grado di trasmettere valori e consapevolezza.

Messina. AAA cercasi medici di famiglia: arriva la campagna nazionale della FIMMG

A Messina la campagna nazionale della FIMMG per contrastare la carenza di medici di famiglia si rivolge ai neolaureati

Encefalopatia Epatica. Estratto di arance rosse siciliane, potenziale alleato per il trattamento

Particolare del pastazzo di arancia rossa, sottoprodotto della lavorazione...

All’I.C. Russolillo studenti e istituzioni si confrontano per riqualificare gli spazi verdi di Pianura

Gli alunni della scuola secondaria di I grado dell' I.C. Don Giustino Russolillo si sono confrontati con le istituzioni su tematiche ambientali

Ingredienti nipponici e tradizioni partenopee: ecco la ricetta del successo di Asiapolitan

di Christian Montagna Napoli - Ingredienti nipponici e tradizioni partenopee:...

Zagarolo, una petizione per mettere in sicurezza stradale studenti e residenti

Petizione su Change.org che sensibilizza ASTRAL, Regione Lazio e Comune di Zagarolo in merito alla realizzazione di un marciapiede per mettere in sicurezza i pedoni (studenti e residenti)

Olly trionfa alla maratona… lenta del Festival di Sanremo

Olly vince la 75a edizione del Festival di Sanremo: "Ciao Pa, Ciao Ma... sembra assurdo ma è successo" e poi trattenendo il secondo classificato fa i complimenti a Lucio Corsi: "Sei un cantautore potente"
spot_img

Related Articles

Popular Categories

Non puoi copiare il contenuto di questa pagina