martedì, 3 Dicembre 2024

Regione Lazio, i vertici del PD al centro di gravi accuse. Lombardi (M5S): “Zingaretti indagato in Mafia Capitale, chiarisca i suoi rapporti con Cionci”

 

di Cinzia Marchegiani

 

Mafia Capitale – I vertici del PD della Regione Lazio travolti da un nuovo filone sul Mondo di Mezzo. I giornali ne hanno parlato diffusamente.

La Stampa oggi riporta la notizia:

“Un nuovo filone dell’inchiesta ’Mafia Capitale’ rischia di travolgere il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e insieme a lui la deputata del Pd, Micaela Campana. La procura di Roma – su sollecitazione dei giudici della X sezione penale del tribunale di Roma – ha infatti iscritto i due sul registro degli indagati con l’accusa di falsa testimonianza per quanto dichiarato come testimoni nell’aula bunker di Rebibbia. Il nuovo procedimento si fonda in sostanza sulle motivazioni della sentenza ’Mondo di Mezzo’. Sul governatore Zingaretti il Tribunale dice che la sua audizione dà ‘adito al sospetto di una testimonianza falsa o reticente’. Più incisivo, invece, il giudizio verso Campana: ‘I collegamenti di Buzzi con la parlamentare Pd Campana risultano verosimili anche alla luce della lunga testimonianza, in diversi punti poco credibile, resa dalla stessa Campana’”.

Il giornale spiega: “Secondo i giudici della X sezione del tribunale di Roma la falsa testimonianza sarebbe imputabile oltre che a Zingaretti e alla Campana, anche all’ex vice ministro Filippo Bubbico e all’ex presidente del Consiglio regionale del Lazio Daniele Leodori, e ad altre 23 persone“.
La Regione Lazio sarà impegnata nel rinnovo del suo parlamento nel 2018. A chiedere spiegazioni allo stesso Governatore del Lazio in merito alle nuove rivelazioni interviene Roberta Lombardi nominata candidata del M5S alla presidenza della Regione Lazio con un video dove chiede direttamente a Nicola Zingaretti di chiarire i rapporti con Giuseppe Cionci e dare risposte facendo leva sull’assunzione della responsabilità politica, anche in previsione del fatto che si è ricandidato alla guida della Regione: “Il che è di per se molto preoccupante” sottolinea la Lombardi.

LOMBARDI: “ZINGARETTI INDAGATO IN MAFIA CAPITALE, CHIARISCA I SUOI RAPPORTI CON CIONCI”

Roberta Lombardi senza giri di parole spiega: “In questi giorni è successa una cosa molto grave. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti è indagato per falsa testimonianza nell’ambito dell’inchiesta comunemente nota coma Mafia Capitale.

I fatti sono questi:
1. Un anno e mezzo fa Zingaretti viene indagato per concorso in corruzione e turbativa d’asta per il processo passato alle cronache con il nome di Mafia Capitale. Nulla si sa di questa indagine, nulla si sa di come va il processo, si sa solo che si avvale della facoltà di non rispondere davanti ai giudici che tentavano di interrogarlo. Viene poi prosciolto dalle accuse e solo procedimento penale concluso si viene a sapere che era stato coinvolto in un procedimento così grave e che si era rifiutato di dare testimonianza ai giudici.

2. Il processo Mafia Capitale va avanti. Sono uscite le motivazioni della sentenza qualche giorno e nelle motivazioni viene iscritto da giudici nero su bianco che vogliono dare mandato alla Procura affinché venga iscritto sempre nel registro degli indagati il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti perché durante la sua testimonianza questa volta su altri imputati di Mafia Capitale avrebbe fornito delle informazioni false o reticenti, soprattutto sui suoi legami con tale Giuseppe Cionci, un faccendiere abbastanza noto in Regione Lazio che è stato anche il tesoriere della sua campagna elettorale e che Salvatore Buzzi definiva ‘l’uomo dei soldi di Zingaretti‘”.

La Lombardi, accusa anche giornali e i giornalisti per l’assenza di domande dirette a Zingaretti in questa sua nuova veste nel processo del Mondo di Mezzo:

Ebbene questi sono i fatti. Avete letto qualche articolo di giornale se non qualche trafiletto in 35esima pagina di un qualche quotidiano? Non mi pare. Neanche articoli sui quotidiani online. Eppure quando c’è qualcosa che riguarda il M5S, anche di entità minore, veniamo sbattuti sui giornali come se fosse la notizia del secolo. In queste ore, peraltro, Zingaretti ha avuto degli incontri pubblici con giornalisti al seguito e nessuno gli ha fatto una domanda sulla sua indagine. Nessuna. E’ molto grave e spero che d’ora in avanti la stampa nazionale e locale sappiano svolgere il loro ruolo di watchdog, che giustamente svolgono verso il M5S, anche nei confronti di Zingaretti, che per la seconda volta viene indagato in un processo molto grave come Mafia Capitale, che ha avuto ripercussioni gravissime sulla vita dei cittadini romani e laziali“.

LOMBARDI CONTINUA: “ZINGARETTI SI E’ RICANDIDATO ALLA GUIDA DELLA REGIONE, DEVE RISPONDERE! NON CI DEVONO ESSERE DUBBI SULLA  ONORABILITÁ”

La Lombardi preme ad avere risposte: “Perché sia chiaro: Zingaretti può rifiutarsi di rispondere davanti ai giudici finché può, ma non può rifiutarsi di rispondere delle sue azioni davanti all’opinione pubblica e chiarire i sui rapporti con Giuseppe Cionci! Deve assumersene la responsabilità politica, anche in previsione del fatto che si è ricandidato alla guida della Regione, il che è di per se molto preoccupante. Perché lo è? Perché una persona che si candida a un ruolo così cruciale che guida tanti settori importanti della nostra vita, come il diritto alla salute, alla casa, a un ambiente pulito, all’acqua, deve essere una persona sulla cui onorabilità non ci possono essere dubbi. Noi cittadini ci meritiamo persone di una specchiata onestà, persone che si preoccupano quando vanno in una istituzione pubblica dei diritti dei cittadini.”

Conclude la Lombardi con un Hashtag #LaNostraRegioneDiVita : “E la Regione Lazio deve tornare ad essere per i suoi temi”

Articoli Correlati

 

MAFIA CAPITALE. Daniele Leodori, teste al processo, scopre di essere indagato e si avvale della facoltà di non rispondere

 

Potete seguire FreedomPress anche su Facebook cliccando QUI e mettendo Mi piace

Hot this week

Alluvione Bologna, i Vigili del Fuoco (USB) denunciano: “Carenza di organico e nuovi mezzi. Manca cura del territorio”

La denuncia del sindacato USB Vigili del Fuoco di Bologna mostra il dietro le quinte dei soccorsi e chiede una presa in carico della mancanza di personale, dei mezzi di soccorso e chiede la prevenzione del territorio

Aumento tumori aggressivi nelle giovani donne. Oltre al cancro al pancreas, mieloma e neoplasie del colon-retto

Crescita particolarmente rapida dell'incidenza di cancro al pancreas nelle donne tra i 18 e i 34 anni, con tassi di crescita quasi doppi rispetto agli uomini della stessa fascia di età

Moda, Messina pronta per l’International Fashion Week: sfilate, illustri stilisti, talenti emergenti, shooting e workshop

Mercoledì 4 settembre conferenza stampa al Salone della Bandiere (Palazzo Zanca) col sindaco Federico Basile e la presidente della Camera Nazionale Giovani Fashion Designer Alessandra Giulivo

Naufragio Bayesian. CNOG: “No al mercato nero delle notizie. Inaccettabile il silenzio della Procura”

L’esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti invita il procuratore di Termini a intraprendere la via del dialogo con i cronisti per evitare il mercato nero delle notizie

Futuro Ospedale Palestrina. I Comitati incalzano i Sindaci del Distretto ASL RM5: “Che osservazioni?”

Il futuro dell'Ospedale di Palestrina è attenzionato dai Comitati che da anni difendono i diritti dei cittadini e dei pazienti del territorio prenestino

Topics

Alluvione Bologna, i Vigili del Fuoco (USB) denunciano: “Carenza di organico e nuovi mezzi. Manca cura del territorio”

La denuncia del sindacato USB Vigili del Fuoco di Bologna mostra il dietro le quinte dei soccorsi e chiede una presa in carico della mancanza di personale, dei mezzi di soccorso e chiede la prevenzione del territorio

Aumento tumori aggressivi nelle giovani donne. Oltre al cancro al pancreas, mieloma e neoplasie del colon-retto

Crescita particolarmente rapida dell'incidenza di cancro al pancreas nelle donne tra i 18 e i 34 anni, con tassi di crescita quasi doppi rispetto agli uomini della stessa fascia di età

Moda, Messina pronta per l’International Fashion Week: sfilate, illustri stilisti, talenti emergenti, shooting e workshop

Mercoledì 4 settembre conferenza stampa al Salone della Bandiere (Palazzo Zanca) col sindaco Federico Basile e la presidente della Camera Nazionale Giovani Fashion Designer Alessandra Giulivo

Naufragio Bayesian. CNOG: “No al mercato nero delle notizie. Inaccettabile il silenzio della Procura”

L’esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti invita il procuratore di Termini a intraprendere la via del dialogo con i cronisti per evitare il mercato nero delle notizie

Futuro Ospedale Palestrina. I Comitati incalzano i Sindaci del Distretto ASL RM5: “Che osservazioni?”

Il futuro dell'Ospedale di Palestrina è attenzionato dai Comitati che da anni difendono i diritti dei cittadini e dei pazienti del territorio prenestino

Non c’è onore in una vittoria dove si chiede solo all’atleta Carini un segnale

Alla fine la boxer Angela Carini dopo appena unamanciata di secondi si è ritirata dal match con Imane Khelif. Un incontro di pugilato femminile alle Olimpiadi 2024 che lascia molte ombre sulle regole ma soprattutto sui silenzi imbarazzanti

Squalifica Khelif & Yu-ting. IBA interviene: “Trovati in vantaggio competitivo rispetto alle concorrenti”

IBA aveva squalificato le atlete Lin Yu-ting e Imane Khelif dagli IBA Women's World Boxing Championships di Nuova Delhi 2023 non con test testosterone, ma con i criteri di ammissibilità trovandoli in vantaggio competitivo rispetto alle altre concorrenti donne

CONI annuncia azione: “I diritti di tutti gli atleti e le atlete siano conformi alla Carta Olimpica e ai regolamenti sanitari”

Il Coni avvia verifica su controversie non specificate. Nell'occhio ciclone il caso Khelif/Carini o Senna inquinata
spot_img

Related Articles

Popular Categories

Non puoi copiare il contenuto di questa pagina