Il caso
di Cinzia Marchegiani
Roma – Arriva una denuncia circostanziata da Claudio Palmulli, lui ĆØ affetto da Ā tetra paresi spastica neo natale da molti anni ed ĆØ al centro di eventi pubblici per denunciare e allo stesso tempo promuovere una cittĆ all’insegna dell’abbattimento della barriere architettoniche, lui che sa cosa significhi vivere una cittĆ non all’altezza dei disabili. Palmulli ha sempre fatto emergere come questa metropoli non riesca dopo tanti annunci a polverizzare quegli odiosi ostacoli architettonici e anche dei servizi pubblici inefficienti offerti che materialmente impediscono la possibilitĆ di poter vivere questa cittĆ senza sentirsi l’ultimo dei desiderati. Ma non solo. Proprio a luglio 2016, Palmulli aveva annunciato sulle pagine di FreedomPress la partecipazione alla maratona di Roma 2017 che avrebbe dedicato a Chiara Insidioso Monda, vittima della violenza del suo ex ragazzo e in coma dopo la barbarie ricevuta.
LA DENUNCIA DI PALMULLI: “IN OSTAGGIO SOTTO LA METROPOLITANA ALLA STAZIONE VITTORIO EMANUELE”
![Claudio Palmulli](https://www.freedompress.it/wp-content/uploads/2016/10/roma-palmulli-250x144.jpg)
Intrappolato, prigioniero, ĆØ rimasto tre ore sotto la metro, Claudio Palmulli, militante di Casapound lāaltro sabato, cosƬ ci racconta. Non sapeva come uscirne, alla Stazione Vittorio Emanuele non cāerano montacarichi nĆ© ascensori. Solamente il superficiale sfregio quotidiano, al massimo lāimbarazzo di chi non capisce il dramma di un giovane uomo in sedia a rotelle che vorrebbe farsi un giro per Roma. Da Magliana allāEsquilino, ha ascoltato tanti “non ci posso fare niente, chiami i vigili, non faccia foto“. Palmulli spiega: “Addirittura, mi hanno consigliato ‘torni a Manzoni, lƬ la stazione ĆØ accessibile‘ “.
Claudio non ĆØ nuovo a questi tour di denuncia e stavolta ĆØ particolarmente indignato. Palmulli ĆØ deluso e amareggiato: “Il sindaco di Roma in campagna elettorale aveva promesso che finchĆ© Roma non fosse stata accessibile ai disabili avrebbe fornito loro dei buoni taxi per spostarsi. Dei buoni non cāĆØ traccia, ma pure lāinteresse ĆØ scemato. Pensate che il montacarichi costruito alla stazione Flaminio che ĆØ stato aperto da poco non ĆØ al 100 % in sicurezza… e per un disabile che va da solo ĆØ difficile salirciĀ “.
I disabili restano abbandonati a se stessi?Ā Sembra che avvistare un operatore Atac ĆØ stato difficile e pure inutile. Claudio racconta che ha avuto il tempo, fermo a Vittorio Emanuele di riflettere che laggiĆ¹ sotto la metro ci sono tanti tipi di pestaggi, che “chi ha giĆ ricevuto schiaffi dalla vita continua a prenderli dalle istituzioni“. Lāincubo di Palmulli ĆØ finito quando dei suoi militanti di Casapound lāhanno portato su di peso, era una bella giornata e lui aveva passato buona parte della mattina sotto terra, racconta con un velo di amarezza.
Basta molto meno per perdere la pazienza a chi non ha disagi motori. Claudio mette in guardia, perchĆ© non si arrende e vuole essere padrone delle sue scelte senza condizionamenti: “Sulla linea A le stazioni di Spagna, Barberini, Repubblica, Vittorio, San Giovanni sono prive di ascensori o montacarichi“.
Un messaggio quello di Claudio Palmulli che va diretto alla sindaca Raggi, che si occupi di questo imbarbarimento della cittĆ , dove per un disabile ĆØ difficile non solo prendere i mezzi, scegliere dove recarsi e anche chiedere aiuto se rimane ostaggio degli stessi servizi pubblici. Claudio ĆØ stato fortunato perchĆ© ha avuto chi si ĆØ potuto prendere cura di lui.
Per ora RomaĀ CapitaleĀ prende un voto di insufficienza… rimandata!