Spagna, scontri sulla barriera Ceuta: “300 immigrati lanciano contenitori con escrementi, sangue, calce viva e acidi”

 

 

di Cinzia Marchegiani

 

Sarebbe interessante capire in che Unione Europea viviamo. La Spagna quest’oggi denuncia un atto di intrusione dal lato del confine con il Marocco e uno scontro su quel confine costituito da due muraglie di rete piantonato dalla Guardia Civile:

“Un gruppo di 300 sub-Sahariani tentò di attraversare la zona perimetrale della recinzione e lanciò contenitori con liquidi dannosi contro gli agenti della Guardia Civile. Durante l’azione di contenimento, 7 guardie civili sono state ferite e sono state trasferite per l’assistenza all’ospedale universitario di questa città”.

 

I FATTI DENUNCIATI DAL MINISTERO DELL’INTERNO SPAGNOLO 

Il ministero dell’Interno spagnolo spiega i fatti:

“Intorno alle 9:00, nella zona perimetrale del recinto di confine tra Spagna e Marocco, è stata intrapresa un’intrusione di circa 300 immigranti subsahariani attraverso l’uso di cesoie e bacchette per tagliare la rete di protezione esterna ed interna.

Per evitare che la Guardia Civil si avvicinasse all’area in cui si svolgeva il tentativo di ingresso irregolare, gli immigrati lanciarono contenitori di plastica con escrementi, sangue, calce viva e acidi.

Come risultato della violenza usata, sono stati feriti in vari gradi 7 civili guardie che dovevano essere assistiti presso l’Ospedale Universitario di questa città.

In totale, 116 migranti hanno ottenuto l’accesso a Ceuta, di cui 5 sono stati evacuati dal CETI all’ospedale universitario della città.

Le forze ausiliarie marocchine sono riuscite a controllare parte dell’elevato numero di immigrati cui intendevano accedere, contribuendo a ridurre l’intrusione”.

IL MINISTERO SPIEGA LA NECESSITA’ DEGLI ULTIMI TEMPI DI RINFORZARE CON MODULI DI INTERVENTO RAPITO, 60 AGENTI E UN ELICOTTERO IL CONFINE CON A CEUTA E MELILLA

Le città autonome di Ceuta e Melilla sono state recentemente oggetto di un rafforzamento degli agenti da parte della Guardia Civil. Nello specifico a Ceuta, ci sono 3 moduli di intervento rapido, circa 60 agenti, appartenenti al gruppo di riserva e sicurezza. Per quanto riguarda Melilla, ci sono stati altri tre moduli di intervento rapido, anche del gruppo di prenotazione e sicurezza e un elicottero del servizio aereo della Guardia Civile”.

L’Unione Europea ha strane regole, sull’immigrazione sta dando il meglio di sé, ne prendiamo atto!

 

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